Ridurre il costo del lavoro e adottare moderne regole di sistema per ridurre la disoccupazione ed incentivare le imprese ad assumere.
La riforma del lavoro di Civiltà Italiana propone alcuni elementi innovativi che potrebbero cambiare in maniera significativa il mercato del lavoro del nostro paese che è in profonda crisi. Per contrastare la perdita di migliaia di posti di lavoro, puntiamo innanzitutto a trasformare il rapporto tra lavoratore ed azienda, da mera contrapposizione di ruoli in forma di collaborazione sinergica come attori che, pur interpretando ruoli diversi, tendano, entrambi, a dare qualità sia alla produzione che al lavoro. In pratica proponiamo un formale riconoscimento, in termini economici, ai lavoratori che contribuiscono con la loro disponibilità a sostenere le aziende in crisi. In alcuni settori di nuova istituzione, come in quello dei servizi, sussistono evidenti discriminazioni e anche situazioni di sfruttamento, che vanno rimosse con particolari forme di tutela.